Pubblichiamo un articolo di don Lucio Brentegani, dalla Guinea Bissau

La Guinea Bissau è uno dei paesi più poveri al mondo. Molte volte penso che la povertà maggiore non sia una questione economica ma un fatto umano: la maggior ricchezza di un paese sono le sue persone. E siccome in Guinea Bissau le persone sono pochissimo valorizzate, succede che il paese è poverissimo.

Persone pochissimo valorizzate nella scuola. I bambini che vanno a scuola sono poco più del 50% di quelli che hanno l'età per farlo. Moltissimi sono quelli che non vanno a scuola perché devono lavorare: pascolare il gregge di pecore o di mucche (soprattutto i maschietti), vendere frutta e verdura (soprattutto le bambine). È tristissimo vedere che i bambini non possono andare a scuola perché devono lavorare. Ma anche per quanto i riguarda i professori: non sono formati sufficientemente per essere formatori e educatori degli alunni... quindi l'investimento educativo di una nazione va a farsi benedire. Una occasione di valorizzare e di far crescere una popolazione sprecata. Questa è una delle povertà maggiori della Guinea Bissau.

La conseguenza di tutto questo è una sanità che va a rotoli, una amministrazione pubblica in cui sussistono troppi casi di corruzione e una giustizia troppo spesso ingiusta. Tutto questo è povertà. E su tutto questo noi possiamo fare la nostra parte aiutando qualche bambino e anche qualche bambina a poter studiare un po' di più, a formarsi per poter avere un futuro e per migliorare almeno un po' le condizioni della Guinea Bissau di domani. Buona missione a tutti.