La nostra associazione a chi porta aiuto?

Il mio compito era quello di installare assieme ad altri volontari dell'associazione un impianto fotovoltaico allo scopo di portare l'energia elettrica ad una parte del villaggio e quindi creare sviluppo e migliori condizioni di vita. 

Anche quest'anno il tempo era poco per le numerose attività e progetti da avviare, seguire e portare a termine. 

Non voglio soffermarmi sul lavoro svolto o sui progetti in fase di realizzazione, ma su una domanda che mi è stata fatta da un nostro amico al momento della partenza per l'Africa: "Ma voi lì, aiutate solo i cristiani, visto che alloggiate nella missione cattolica, o tutti ? " 

La domanda non è banale e credo sia dovuta al fatto che durante il nostro periodo di volontariato noi siamo alloggiati presso la missione cattolica di Caboxangue gestita dai Padri Francescani. 

Missione che in parte abbiamo contribuito, negli anni, a costruire. 

Ho cercato di spiegare che nello statuto della nostra associazione vi è scritto che siamo un'associazione che "persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, di tutela dei diritti civili nei confronti di tutti coloro che ne sono esclusi, con particolare riferimento alle popolazioni dell'Africa". 

Per questo motivo credo sia utile elencare alcuni dati della Guinea Bissau per capire dove opera e si adopera la ns. associazione. 

La Guinea Bissau conta circa 1.200.000 abitanti, suddivisi in numerose etnie, le principali sono: Balanta 26%, Fulas 25%, Mandignas 14% , Manjacos 9%, Pepeis 9%. 

I cattolici sono il 12% , i musulmani il 35% e gli animisti il 53%. 

Ma i dati più importanti per noi sono i seguenti: età media 49 anni, mortalità infantile di 116 su 1000 entro i 3 anni con principale causa la malaria. 

Migliorare le condizioni di vita di uno dei popoli più poveri del mondo, questo è quello che tutti noi e la nostra associazione si impegnano a fare per tutti senza alcuna distinzione di etnia e di religione.