Il nuovo dispensario
Nel villaggio è indispensabile sviluppare un ambiente sano e ben organizzato, che possa fronteggiare alcune delle emergenze sanitarie presenti nel territorio.
Abbiamo rilevato vari casi di malaria, di colera e aids, a cui il personale infermieristico non riusciva a fronteggiare a causa del degrado in cui operava l'attuale dispensario.
A Caboxangue, attualmente, prestano servizio due infermieri nativi del villaggio, un uomo e una donna di nome Montero e Segunda, che sono supervisionati da Suor Marisa dell'ospedale di Bedanda.
Già dall'invio dell'ultimo container ci siamo occupati di riorganizzare la struttura inviando un quantitativo veramente significativo di medicinali e antibiotici a largo spettro, per i quali dobbiamo ringraziare il Dott. Francesco Piovesana della Farmacia di Ceggia per la sua generosità.
Oltre ai medicinali sono stati inviati anche due lettini per partorienti, essenziali per limitare sensibilmente la trasmissione dell'aids.
Una volta arrivati a Caboxangue i volontari hanno potuto verificare il reale stato di degrado del dispensario e si sono attivati per ridare alla popolazione un ambiente sano e ben rifornito per fronteggiare le emergenze.
Sono stati risanati gli ambienti, ridipinti e riparati i muri, sostituiti i lettini con quelli inviati, collocata la vetrinetta per i medicinali.
L'opera non è sicuramente conclusa, c'è ancora molto lavoro da fare e questo diventerà uno dei nostri più importanti progetti.
Elisa Boato
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