Insieme si può fare di più
Non posso però non ricordare anche i catastrofici eventi che in questi mesi stanno piegando popolazioni lontane e spesso povere e senza risorse.
Penso alle migliaia di persone che hanno perso la vita e altre che stanno soffrendo per la perdita di familiari oltre che della propria casa.
Gli eventi di oggi (terremoti, uragani e ancora purtroppo guerre civili) sono così sconvolgenti che ci obbligano a riflettere e a renderci consapevoli dei numerosi cambiamenti che stanno avvenendo ovunque.
Credo che dobbiamo chiederci perché avvenga tutto ciò e soprattutto che cosa possiamo fare noi per esprimere la nostra solidarietà.
Non è facile ma ognuno di noi può fare qualcosa, anche solo cambiando piccoli atteggiamenti e anche solo parlandone.
Anche la nostra piccola realtà è molto cambiata i pochi anni e, vi assicuro, che si sta allargando sempre di più.
Oltre ai progetti che abbiamo adottato in questi anni e che cerchiamo di rendere sempre più concreti e innovativi, se ne sono aggiunti di nuovi e le richieste di aiuto continuano a giungere.
Come continuano ad arrivare messaggi e aiuti concreti per la realizzazione di queste iniziative.
La provvidenza continua ad esserci compagna e questo ci rende fiduciosi nella costruzione di questo cammino di solidarietà.
Mi commuovo spesso nel ricevere telefonate di persone sconosciute che per chissà quale connessione hanno conosciuto l'Associazione e offrono materiale, tempo alle volte anche proposte o soluzioni a problemi che incontriamo.
La realtà ci conferma quello in cui vogliamo e continuiamo credere: che insieme si può fare di più.
Tutto quello che è stato realizzato è grazie all'aiuto di ciascuno di voi che ognuno secondo le proprie possibilità ha contribuito con ogni sorta di risorsa.
Siamo ad un importante traguardo: quest'anno si conclude il triennio di lavoro del direttivo presieduto per i primi due anni da Silvio Florian e solo per quest'ultimo da me.
La squadra ha lavorato dedicando tempo ed energia per fare sì che si realizzassero gli obiettivi.
Ci siamo resi conto che l'impegno richiesto è molto oneroso, come è faticoso mettere in accordo 14 persone.
Però ci siamo riusciti come siamo riusciti a concludere la scuola e ad avviare altri progetti.
Ora, oltre che in Guinea Bissau, siamo presenti anche in Costa d'Avorio e in Zambia e stiamo valutando nuovi progetti.
Ma questo non sarebbe possibile se non vi fossero i benefattori che ringrazio di cuore anche da parte di tutte le persone che ho incontrato e che apprezzano veramente quanto è stato loro donato: vi porto il grazie della gente di Caboxangue, dei missionari tutti che coordinano i progetti da noi finanziati.
Tutti non mancano mai di ringraziare tutti coloro che da casa contribuiscono a questo grande progetto di solidarietà e di evangelizzazione.
Carissimi amici, desidero invitarvi personalmente a partecipare all'assemblea dei soci del 10 aprile che vedrà la nomina del nuovo consiglio direttivo e del nuovo presidente.
Invito chiunque sia interessato a candidarsi contattandoci quanto prima.
Vi ringrazio per la fiducia che avete riposto in me, vi assicuro che ho cercato di fare del mio meglio per portare a compimento tutti i compiti a me assegnati.
Posso garantirvi che tutti gli obiettivi che abbiamo con voi condiviso sono stati raggiunti.
Nell'attesa di incontrarvi sabato 10 aprile vi abbraccio tutti e auguro una buona vita.
Mariagrazia Salmaso
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